Barone Rosso puntata dell’11 febbraio 2019
Ospite in studio: ELISA
Lunedì 11 febbraio 2019 è andata in onda la diciottesima puntata della nuova edizione del Barone Rosso, il consueto appuntamento settimanale con storie e racconti alla scoperta della buona musica e dell’arte. Come sempre, a condurci in questo viaggio, c’è il padrone di casa, Red Ronnie, che in questa serata ha accolto un’ospite speciale…
ELISA torna in un programma di Red Ronnie dopo tanto tempo che “è volata via dal nido e andata nel mondo”. E’ infatti parecchio che i due non hanno occasione di avere un incontro così ravvicinato e caratterizzato dall’intimità che solo una trasmissione come il Barone Rosso può dare.
In attesa del suo ingresso in studio, Red mostra dei video tratti da due puntate del Roxy Bar: nel primo filmato, risalente al novembre 1997, Elisa e i Quartiere Latino improvvisano una loro versione di “Help” dei Beatles. Nella seconda clip, invece, l’artista esegue una versione acustica di “The Marriage”.
Ecco che entra in studio Elisa, accompagnata da Andrea Rigonat, suo marito e chitarrista. Red si stupisce nel pensarla ora moglie e mamma di due bambini, ma sa anche che lei, da buon “folletto”, si è sempre presa i suoi spazi e ha fatto le cose che voleva a modo suo, conciliando perfettamente la dimensione di musicista e quella di madre. Red poi ricorda quando Caterina Caselli gli propose quell’artista strepitosa che pochi ancora conoscevano e lui la ospitò per la prima volta in tv al Roxy Bar. Era l’ottobre 1997 e di quel primo incontro rivediamo anche il video. Elisa, osservandosi diciottenne, sorride di come allora vivesse molto “nel suo mondo”, invece Red la trovava già a quel tempo capace di tenere il palco, determinata e senza esitazioni.
Il salotto del Barone Rosso col divano, i vinili, le chitarre, è lo spazio perfetto per fare anche musica live ed Elisa e Andrea iniziano la loro performance dal vivo con “Swan”.
Grazie ai messaggi dei fan, Red rievoca l’annata ’97-’98, in cui Elisa era spesso ospite al Roxy Bar e, in particolare, l’ultima puntata di quella stagione in cui lei aveva cantato “Cieli Neri” coi Bluvertigo. Elisa confessa di aver conservato per anni i petali di una rosa blu che le regalò Morgan in quell’occasione.
Gli spettatori da casa ammirano anche la complicità nella vita e nel lavoro che dimostrano i due ospiti ed Elisa dice che ormai lei e Andrea sono come una coppia di pattinatori, dalla sincronia perfetta, persino nei litigi…
Il live prosegue poi con “Broken” e al termine del brano arriva una telefonata di GianMarco Tognazzi, grande fan dell’artista. Red racconta delle volte che Gimbo e sua sorella Maria Sole partivano da Roma per vederla in trasmissione e mostra anche un filmato che lo testimonia; Elisa invece conferma che GianMarco rimarrà per sempre presidente onorario del suo fanclub e lo invita a partecipare come lettore ad una delle sue date romane.
Nel video mostrato compariva anche una tela realizzata da Elisa al Roxy Bar, che Red ha conservato. L’esposizione del dipinto viene rinnovata in studio e si arricchisce di altri due quadri, che scandiscono altrettante fasi della vita dell’artista. Red è particolarmente legato soprattutto ad uno di essi, perché rileggere la bellissima dedica scritta per lui sul retro lo ha spesso aiutato nei momenti difficili a continuare a cercare senza fermarsi mai.
Prendendo spunto da un vecchio video, viene il momento di rispolverare la fatidica domanda “Che cosa vuoi dalla vita?” e l’Elisa del 2019 risponde, tra le altre cose, che vuole essere una buona mamma e continuare ad avere sempre nuovi stimoli e nuove sfide, mentre l’Elisa del ’97 diceva che voleva imparare il più possibile e cercare di avere più curiosità che paura.
Un ascoltatore da casa le propone un duetto con un artista e da questa richiesta parte una digressione sui talent e su Sanremo… Red sostiene che le accoppiate di cantanti sono tipiche di quel genere di programmi ed Elisa, non lo nega, ma sottolinea che lei preferisce distinguere tra “talent” e “scuola”: in un posto in cui vai per imparare, devi essere pronto anche a metterti in gioco, non però a forzare il tuo carattere all’esasperazione.
Lei ha avuto la curiosità di partecipare come coach ad Amici, per vedere come funzionava dall’interno, ma un talent show non lo avrebbe mai fatto da concorrente. Si è sempre istintivamente protetta da realtà per cui non si sentiva pronta o non la interessavano, e qui il discorso si sposta su Sanremo… Red le mostra un suo video del ’97 in cui diceva di non approvare quel sistema ed Elisa racconta della sua buffa e decisa reazione alla proposta di partecipare al Festival nel ’96… era troppo presto. Poi quando ha partecipato nel 2001 era pronta e ne è uscita da super vincitrice, con ben sei premi. Ora non tornerebbe in gara, perché, come afferma, è stata “buona la prima”.
I fan da casa scrivono che le canzoni di Elisa parlano di pezzi della loro vita o che hanno contribuito alla loro “guarigione” e allora Red, ricordando il brano “Cure me” eseguito tante volte al Roxy bar, dice che in effetti la voce di Elisa “cura” ed è forse anche un fatto di frequenze. Allora parla ai suoi due ospiti dell’accordatura a 432Hz e gli suggerisce di fare il prossimo disco o tour utilizzando quella frequenza.
Con queste premesse, riprende la musica live ed è occasione di esperimenti…
Dopo “Anche fragile”, che è l’ultimo singolo estratto dall’album “Diari aperti”, è la volta di “Together”, impreziosita con campionamenti prodotti in diretta da Elisa con la sua loop machine. Andrea poi accorda la chitarra a 432Hz e i due eseguono la più bella versione mai ascoltata da Red di “Hallelujah”, il capolavoro di Leonard Cohen. Segue “Quelli che restano”, il brano che Elisa ha composto e inciso poi insieme a Francesco De Gregori, ricevendo i suoi complimenti.
E’ tardi e Andrea deve tornare dai bambini, ma Elisa da sola, sempre in acustico, piano e voce, stupisce con alcune fantastiche interpretazioni: “Blowin’ in the Wind” di Bob Dylan, “Wuthering Heights” di Kate Bush e “Ode To My Family”, ricordando Dolores O’ Riordan dei Cranberries. Infine esegue la sua “Yashal”.
Questa puntata ha battuto tutti record di commenti e visualizzazioni, un po’ come il tour europeo di Elisa, che inizierà il 15 marzo, proseguirà per mesi, contando 49 date solo in Italia, ma che ha già parecchi teatri sold out.
Come di consueto, Red mostra una clip dal reportage girato per Mielizia-Conapi e l’intervista a una coppia di apicoltori toscani è spunto per parlare del pericolo che sta correndo il nostro pianeta, di ecologia e del contributo che ciascuno di noi può dare. Elisa anticipa che forse quest’estate riuscirà a fare alcuni concerti legati alla salvaguardia dell’ambiente e nei discorsi ritorna più volte una frase, il monito accorato di un capo indiano: “Quando l’ultimo albero sarà abbattuto, l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non potete mangiare i soldi”.
Termina così questa puntata unica, da record ed Elisa e Pet Funny (è così che lei chiama Red) si salutano, con la promessa di ritrovarsi presto a raccontare un nuovo disco.
Articolo di Luisa Marchiaro
Foto di Andrea Bernardi